L’anniversario dantesco celebrato il 7 maggio 2021 alla galleria AREA CONTESA ARTE di via Margutta, nel cuore artistico di Roma, con il vernissage della mostra/concorso Premio Internazionale Dante Alighieri.
Finalmente un’iniziativa di quelle che si vedevano spesso in epoca prepandemica!
33 opere in mostra, pittura, fotografia, scultura e arte digitale. Quattro critici d’arte hanno commentato i lavori, molti ospiti del mondo artistico e sociale della capitale si sono riuniti per partecipare all’evento, persino la TV con le riprese di Rete Oro!
E poi uno spettacolo nello spettacolo con la recitazione degli attori Mario Focardi e Carmela La Rocca nelle vesti di Paolo e Francesca, che fluttuano via, finalmente liberati dalla tempesta infernale dei lussuriosi.
E’ una delle “Storie Minori della Divina Commedia“, libro appena pubblicato da Fabrizio Trainito (che sono io, NdR), che dichiara di aver ritrovato antichi appunti di Dante in un vecchio e malandato scrittoio. Secondo lui dovevano servire per una seconda parte della Divina Commedia e adesso sono raccolti nel suo libricino.
Insomma una serata come non se ne vivevano da tempo, con nel finale la premiazione, madrina d’onore Adriana Russo. Le dottoresse Teresa M. Zurlo e Tina Zurlo hanno condotto l’evento e insieme alla storica dell’arte Mara Ferloni, il maestro di spatola stratigrafica Mario Salvo, Benito Corradini ed il principe Alfio Borghese e hanno decretato i vincitori: Canio Colangelo, Attilio Tognacci, Rosanna Tommasi, più Giada Grasso, vincitrice degli Accademici.
Ma a vincere lo siamo un po’ tutti noi, che finalmente torniamo a far vivere l’arte e la cultura.
Correte a vedere la rassegna delle opere sull’Inferno dantesco perché dal 21 maggio si continua, cambiando cantica, con il Purgatorio.