Il 29 gennaio scorso, nella storica cornice del cinquecentesco palazzetto Mattei, in Villa Celemontana, sede della Società Geografica Italiana in Roma, si è svolta la cerimonia di premiazione dei candidati prescelti per il talento e la determinazione, nell’ambito del Premio Riccardo Bramante. Il premio, fortemente voluto dalla moglie Ester Campese è stato ispirato dal nobile disegno di Riccardo, che sosteneva i giovani talentuosi.

Nella circostanza dell’evento, sono intervenute personalità della Cultura, delle Istituzioni, delle Scienze, Giornalismo e Arti Visive. Tra questi anche Francesco Branchetti che ha ricevuto il riconoscimento al Premio Riccardo Bramante – edizione 2024 proprio per il suo contributo a Cinema e Teatro.

Un background di tutto rispetto che vanta una miriade di esperienze. Da oltre 20 anni collabora con i maggiori drammaturghi italiani e stranieri contemporanei, mettendo in scena molti dei loro testi. Ha diretto anche opere e concerti e lavora in diversi programmi radiofonici. Molte anche le Fiction TV da lui interpretate tra cui Incantesimo, Un medico in famiglia, Una donna per amico.

Molti anche i film e diversi dei quali sono stati portati alla Mostra del cinema di Venezia (fuori concorso). Ha diretto ed interpreto moltissimi lavori teatrali con tante figure di spicco nel panorama artistico italiano.

Questo riconoscimento andato a Francesco Branchetti sottolineare la dedizione che ha speso in questa arte attraverso cui passa anche la cultura. Un esempio per i giovani  che vogliono intraprendere questa strada che attua anche quel simbolico ponte intergenerazionale proprio dello spirito del Premio Riccardo Bramante.