Lucca: “La Pittura dell’Immaginifico” al Museo Le Stanze della Memoria di Barga
“La Pittura dell’Immaginifico” degli artisti toscani Claudio Cargiolli, Marco Manzella e Alessandro Tofanelli in mostra, dal 4 al 31 agosto 2022, presso il Museo Le Stanze della Memoria di Barga (LU).
Il titolo della mostra – “La Pittura dell’Immaginifico” – fa riferimento alla preponderante assenza di tempo che caratterizza le opere esposte, fatte di materia concreta e di luce labile, di piccoli dettagli che celano un mondo. Luoghi astratti, luoghi onirici, luoghi effimeri, che risuonano tra le pietre di Barga, il borgo dell’arte, amato e apprezzato da artisti e poeti.
«Barga – spiega Caterina Campani – ha una vocazione di città aperta all’arte. Barga è un luogo di fascino e tradizione dove infatti troviamo case di pittori che ne hanno scritto la storia. Sono artisti che hanno scelto la cittadina come musa ispiratrice. Un borgo d’arte di influenza fiorentina che è anche ricco di gallerie, mostre ed eventi a carattere nazionale ed internazionale. Un luogo capace di attrarre turismo d’eccellenza da tutte le parti del mondo».
Oltre trenta dipinti, molti inediti
Il percorso espositivo, allestito all’interno del Museo Le Stanze della Memoria, comprende oltre trenta dipinti, molti dei quali inediti, realizzati da Claudio Cargiolli (Ponzanello,1952), Marco Manzella (Livorno, 1962) e Alessandro Tofanelli (Viareggio, 1959).
Di Alessandro Tofanelli potremmo invece sottolineare come siano, invero, tutti autoritratti sentimentali i soggetti dei suoi dipinti: luoghi, scorci, vedute e visioni che appartengono alla sua vita di uomo e di artista quali appigli o – per meglio dire – riferimenti essenziali, cardini imprescindibili quando i dubbi si addensano nella mente senza il conforto di alcuna, remota, fuggevole certezza.
Info
“La Pittura dell’Immaginifico” è la prima mostra pubblica promossa da Bernabò Home Gallery a Barga. Il luogo è scelto da Laura Piangerelli per l’apertura di un nuovo spazio espositivo in aggiunta alla sede storica di Trezzo sull’Adda (MI). «Barga città onirica, al di là dall’apparire fenomenico – annota la gallerista. Barga città di pietra, sospesa su una nuvola».