Isabel Russinova a Pola con una “lecturae Dantis” dedicata ai rapporti tra Alighieri e le terre dell’Adriatico orientale.
di E.C.M.
Dante Adriaticus, il progetto dell’Anvgd, arriva a Pola, con Sì com’ a Pola…, un nuovo appuntamento dedicato ai rapporti tra Dante Alighieri e l’italianità dell’Adriatico Orientale, con la regia e il commento musicale curati dal regista Paolo Pasquini.
Pola, l’antico capoluogo istriano ospiterà il 13 e 14 novembre 2021, un interessante serie di appuntamenti dedicati a Dante Adriaticus, patrocinati dal MIC ministero della cultura, dalla Regione Istria, dal Comune di Pola e dal Festival Dantesco che culmineranno domenica 13 alle ore 20.30 presso la Sala Polifunzionale della Comunità degli Italiani di Pola con la Lecturae Dantis di Isabel Russinova.
L’evento sarà arricchito dalle scenografie rappresentate da alcune tra le cento tavole pittoriche dedicate alla Divina Commedia dal Maestro Gianni Testa, anticipazione in anteprima assoluta, dato che l’opera completa sarà in esposizione da marzo 2022 presso il Museo d’Arte Contemporanea Crocetti, a Roma.
Gli abiti di scena dell’attrice Isabel Russinova sono firmati da Regina Schrecker, questo un altro impegno dedicato a Dante della stilista internazionale, dopo il successo itinerante di Dante e altre visoni, dove ha celebrato, con tre creazioni speciali il femminile Dantesco.
Isabel Russinova, attrice, scrittrice, drammaturga , testimonia Amnesty International e delegata nazionale stati generali della donne, ha così commentato il suo coinvolgimento nel progetto “Sono onorata di essere parte del progetto, inoltre il mio impegno rivolto ai diritti umani raccontati attraverso le arti e alla valorizzazione del femminile, non poteva non essere affascinato dal Sommo Poeta, genio irripetibile che ha lottato contro la degenerazione dei costumi e contro una politica non orientata al bene comune. Le mie origini istriane inoltre, di cui sono fiera, non potevano che sentire l’urgenza di approfondire il Dante Adriaticus.
All’interno dello stesso progetto, in un precedente appuntamento sono stata impegnata nell’interpretazione di alcuni passi della Divina Commedia in lingua triestina, una traduzione dell’inizio del secolo scorso, una rarità che ha molto da raccontare dell’Adriatico Orientale…”.
Gli appuntamenti del progetto Dante Adriaticus a Pola, vedranno anche una serie di incontri e convegni, che inizieranno sabato 13 novembre 2021 alle ore 10.30, sempre presso la Sala Polifunzionale della Comunità degli Istriani, con il Convegno Internazionale di Studi, Sì com’ a Pola del Carnaro…, introdotta e coordinata dalla prof. Schurzel, Vicepresidente Nazionale A.N.V.G.D. e Presidente del Comitato Romano, interverranno, Egidio Ivetic, Università di Padova, Giovanni Radossi, Centro Ricerche Storiche di Rovigno, Maria Grazia Chiappori, Università Sapienza di Roma, Kristina Fedei Timovsk, Comitato di Pola, Società Dante Alighieri, Giuliana Budicin, Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia- Roma, Eliana Moscarda Mirkovic, Università di Pola.
La sessione pomeridiana sarà introdotta e coordinata dalla prof. Maria Grazia Chiappori, consigliere nazionale VNVGD e seguiranno interventi di KristJan Knez Società di Studi Storici e geografici, Pirano e Centro Italiano, Carlo Combi Capodistria, Stefano Pilotto, MIBb Trieste School of Management, Donatella Schurzel, Università Niccolò Cusano Roma, Isabella Motticchio Università di Fiume, Barbara Vinciguerra, Università Sapienza, Roma, Marino Baldini, Storico d’Arte e Archeologo, Rita Tolomeo, Societ Dalmata di Storia Patria.
Il progetto vuole proporre e fornire spunti e prospettive diverse sull’opera dantesca con particolari riferimento alle sue ricadute ed influenze nello sviluppo del italianità dell’Adriatico Orientale.